Tarocchi

Ciò che differenzia maggiormente la cartomanzia dai tarocchi è riassumibile nel fatto che la prima ha un metodo soprattutto soggettivo, mentre i tarocchi adottano un criterio oggettivo. I tarocchi possono essere interpretati anche con un nuovo metodo denominato “ metodo del ponte”, questo metodo consente , di interpretare ogni situazione, di poter analizzare e comprendere al meglio il passato con lo scopo di affrontare con migliori risultati il futuro.
Questo procedimento è adatto soprattutto per una lettura in ambito affettivo ovvero su ritorni d’ amore, relazioni di coppia e naturalmente per interpretare e fare chiarezza sui propri e altrui sentimenti.
Può essere naturalmente anche utilizzato per questioni lavorative e di affari che con una valida e veritiera prospettiva potranno essere gestite in maniera sicuramente migliore.                                  Questo metodo risulta essere molto semplice e immediato: vengono estratte sette carte, e vengono disposte come un ponte; le fondamenta del “ponte” sono naturalmente le prime due carte che vengono estratte, che vanno a configurare e rappresentare il passato.
Con il termine passato vengono ricomprese non solo quelle situazioni di cui siamo a conoscenza perché le abbiamo vissute, ma anche situazioni di cui non siamo a conoscenza ma che hanno influito sulla nostra situazione attuale.
Attualmente esistono diverse centinaia di ponti dei tarocchi, ponti che sottovalutano o rimuovono il simbolismo cristiano, ponti femministi che sottovalutano significativamente i tradizionali ruoli dominanti, nonostante questo è uno dei metodi che oggi sta prendendo sempre più piede e viene sempre più utilizzato per poter comprendere ed interpretare i tarocchi.